A chi ha obbiettato che anche il "Popolo Delle Libertà" è sceso in piazza durante il governo di centro-sinistra, Berlusconi ha dato due principali motivazioni:
- in primo luogo l'allora opposizione era in dovere di manifestare dissenso contro la politica delle tasse del governo;
- in secondo luogo, sempre secondo Berlusconi, il governo Prodi non era legittimato dai numeri a governare.
Sicuramente non è il caso di farla lunga sul numero di persone che sono scese in piazza domenica scorsa... basti tener presente che comunque, il PD rappresenta 19 milioni di elettori. Restando in tema di attualità speriamo che la macchina elettorale degli Stati Uniti d'America sancisca il vincitore entro pochi giorni dallo scrutinio... Troppe volte quest'Italia viene criticata... ma per ora non mettiamo in discussione i risultati elettorali delle scorse legislature.
3 commenti:
Il governo Berlusconi non ha abbassato le tasse, dimenticando le promesse elettorali. La manovra approvata a fine luglio, che di fatto abolisce la sessione di Bilancio, prevede invece un taglio pesante delle risorse per la salute, la scuola e la sicurezza.
Pubblichiamo l'esperienza significativa di un democratico.
Ieri [25 ott.] non ero al Circo Massimo , ma ho vissuto nella mia dimensione privata la festa per i miei 60 anni . Molta partecipazione di amici e parenti , qualche eccesso alimentare , piccoli momenti di esaltazione collettiva al momento dei brindisi , dove il futuro sembrava una prateria sterminata su cui correre a perdifiato con gli occhi rivolti sempre al cielo di un turchino incredibile ... "Memento mori" mi sono detto stamattina molto brutalmente al mio risveglio ! Le feste sono bellissime , forse anche indispensabili per rinfrancare le energie nostre e di chi ci ama , ma sono effimere e non debbono ostacolare la ripresa del lavoro quotidiano , questo si capace di costruirci intorno stima , consenso , solidarietà , fiducia . Mi sono detto che il consenso di ieri non me lo sono guadagnato con un buono chef ed una efficacissima carta dei vini , ma con tanti anni di impegno nel lavoro e nello studio, con sacrifici e rinunce per il bene della mia famiglia numerosa , degli amici , dei parenti , dei conoscenti , della Società tutta , che si sono avvantaggiati dei miei successi e con i quali ho condiviso anche le inevitabili difficoltà . Impegno , onestà , amore per la verità e la giustizia , attenzione agli altri e solidarietà con i più deboli sono le uniche cose che mi rimangono "IL GIORNO DOPO" e che rendono la vita degna di essere vissuta . Viviamo momenti difficili , in cui dobbiamo gioire se il Presidente del Consiglio ed il suo Tesoriere garantiscono con i nostri quattrini la solidità di Banche che hanno rifilato palesi fregature ai propri clienti ( e per giunta senza presentare il conto a nessuno dei responsabili ) , se garantiscono che le Imprese Nazionali verranno difese nella loro Italianità ( senza che Marcegaglia obietti ) , che ci saranno soldi per tutti quelli in difficoltà tra piccoli , medi e grandi imprenditori/capitalisti . Speriamo che non vengano fuori col revival dell'autarchia perchè sappiamo già dove ci porterebbe questa terribile deriva . Povero Presidente del Consiglio ! Cosa mai potrebbe fare di meglio nell'attuale situazione : non stanzia un centesimo , ma rassicura tutti che non succederà nulla . Purtroppo non è colpa sua se Presiede una Famiglia dove le entrate , da troppi anni ormai , sono inferiori alle uscite e che ha costruito largamente il proprio benessere sui debiti . Il POPULISMO lo rende popolare , ma di POPULISMO si può morire e quando questo accadesse non ne trarrà vantaggio certamente chi lo ha cavalcato . Spero che queste parole servano a far capire a quanti , come me , credono nel PD come in una forza seria di riformismo innovatore , che inefficenze , sprechi , nepotismi , latrocini , privilegi , non sono il campo su cui alzare le nostre bandiere e su cui lottare per la loro difesa . Sosteniamo il coraggio dei nostri giovani e di quanti operano per il futuro di questo Paese senza confondere il diritto allo studio e la giustizia sociale con gli attuali sistemi scolastico ed economico .
Forse non eravamo 2,5 milioni ma sicuramente molti, molti, molti di più dei 200.000 di cui hanno parlato.
Ma al di là dei numeri, io che c'ero, ho vissuto FINALMENTE dopo tanti mesi di "oblio"il risveglio del PD e la consapevolezza che il nostro è un grande partito che può ancora crescere e cambiare finalmente questa Italia che, come giustamente ha detto VELTRONI è migliore di questa destra che ci governa,e che come ha ricordato Eugenio Scalfari ha avuto il 47%dei consensi degli italiani, pertanto c'è ancora un 57% che non la pensa come Berlusconi e i suoi"burattini. Si, burattini e non collaboratori, visto che lui detta e gli altri obbediscono senza fiatare. La DEMOCRAZIA è un'altra cosa.
Sandra Benetti
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