Burkina Faso servono aiuti da Vicenza .

Il secondo paese più povero del mondo, chiamato BURKINA - FASO, che significa pease degli Uomini integri, è in emergenza. Il paese dell’Africa occidentale, tra i più poveri al mondo, è stato colpito a partire dallo scorso 1 settembre da violenti nubifragi che hanno messo a dura prova soprattutto la regione di Ouangadougou (la capitale, quasi 2 milioni di abitanti), distruggendo case, infrastrutture e mettendo in ginocchio la già fragile economia locale. Gli sfollati sono circa 150 mila. Per aiutarli, l’Associazione giovanile Burkina Faso di Vicenza e provincia ha lanciato un appello per raccogliere beni di prima necessità e denaro: «La protezione civile del Burkina Faso ci ha detto che servono tende, vesititi, medicinali e cibo, noi aggiungiamo anche le forniture scolastiche, perché migliaia di bambini rischiano di interrompere l’anno scolastico appena cominciato» spiega Aziz Banse, presidente dell’associazione giovanile, che conta una forte rappresentanza nella provincia: oltre 3 mila iscritti, mentre contando la popolazione «adulta» si arriva a 6 mila burkinabe residenti a Vicenza. L’associazione ha coinvolto anche l’amministrazione comunale nella raccolta degli aiuti. I materiali vengono raccolti al centro Tecchio, in viale San Lazzaro 112, tutti i giorni dalle 19 alle 22.

L'associazione ha anche un numero di conto in BANCA POPOLARE ETICA CODICE IBAN: IT43 M050 1811 8000 0000 0130 081

oppure si può contattare Aziz Banse al numero 3206231249.