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Chi dorme non piglia pesci: se non ti occupi della politica, la politica, o prima o poi si occuperà di te...

domenica 30 novembre 2008

Solare e doppi vetri più cari stop agli incentivi per l'efficienza - ambiente - Repubblica.it

Solare e doppi vetri più cari STOP agli incentivi per l'efficienza - ambiente - Repubblica.it
Qui (in versione parziale) o sul nostro sito (sezione "Download") potete scaricare il decreto legge 185/2008 approvato venerdì 28 novembre dal Governo, che rende più complesso l’accesso agli incentivi... si passerebbe attraverso una pratica burocratica più complessa.

  • MAIL AL SITO DEL GOVERNO
Scrivi anche tu al Governo cliccando sul sito: http://www.governo.it/scrivia/scrivi_a_trasparenza.asp,

chiedi spiegazioni e l'immediata cancellazione dell'art. 29 inerente agli sgravi degli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici.


Fac simile da scrivere nel testo:

Vorrei avere spiegazione scritta dei motivi che hanno portato ad approvare l'art 29 del decreto legge n.185 del 28 novembre 2008. Esso rende più difficile e meno efficace l'accesso agli sgravi al 55% degli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici. Essendo una delle pochissime iniziative concrete fatte dal Governo per risparmiare energia e rispettare gli impegni presi con il protocollo di Kyoto, chiedo che l'iniziativa venga ripristinata. Grazie.

Insieme

SI PUO' FARE

sabato 29 novembre 2008

La Repubblica.it » Homepage

La Repubblica.it » Renzo Bossi 3 stop Alla maturità.

Una tra le foto dell'anno della Reuters

venerdì 28 novembre 2008

MAXI AUMENTI AI BRUNETTA BOYS

LA GRANDE CRISI

Maxi aumenti ai Brunetta boys

Il campione anti-fannulloni regala 600 euro al mese ai dipendenti del proprio ministero e della presidenza del consiglio: a fronte di 2 ore in più a settimana. Consulenze milionarie nella nuova «Authority del merito». E intanto dà solo 70 euro agli altri statali e licenza migliaia di precari

Antonio Sciotto


 

Il ministro Brunetta passerà pure per «mitico» grazie alla lotta ai cosiddetti fannulloni, ma per compiacere il proprio staff e quello del presidente del consiglio Berlusconi non guarda in faccia a nessun criterio di merito: è appena stato firmato un accordo sindacale che aumenta stabilmente di ben 600 euro medi al mese lo stipendio dei 3 mila dipendenti della presidenza del consiglio (tra i quali sono inclusi anche quelli del ministero della Funzione pubblica, quello guidato dallo stesso Brunetta, che in realtà è un semplice dipartimento dell'ufficio del premier). E a fronte della generosissima erogazione – tanto più in tempi di crisi, e di licenziamenti di centinaia di migliaia di precari - cosa chiede l'uomo simbolo della produttività? Un enorme aumento di efficienza, ben due ore di lavoro in più a settimana: arrivare a 38 ore rispetto alle precedenti 36.
I 600 euro esistevano già, ma non erano per tutti: rappresentavano la «indennità di specificità organizzativa», un'erogazione accessoria per particolari funzioni, e sono la media tra un minimo di 350 e un massimo di 900 euro. Il ministro Brunetta adesso quel salario accessorio lo ha «stabilizzato», facendolo passare dall'integrativo al contratto nazionale (speciale per la presidenza del consiglio). E lo ha generalizzato a tutti i 3 mila dipendenti, con l'unica condizione che accettino di fare 2 ore in più a settimana. Nella direttiva che con solerzia ha inviato all'Aran per perfezionare la contrattazione, spiega che c'è anche la possibilità di rimanere a 36 ore: ma francamente sarà difficile trovare qualcuno che non si «sforzi» di farne 38.
Insomma, c'è chi a fronte di otto ore in più al mese, arriverà a prendere anche 900 euro aggiuntivi (pari allo stipendio di un precario); ma anche se ricevesse soltanto il minimo di 350 euro non gli andrebbe proprio male. Il principale firmatario del contratto è la Snaprecom (sindacato autonomo della presidenza del consiglio), mentre la Cgil non è rappresentata al tavolo contrattuale, e dunque non ha partecipato a definire il profilo della nuova «casta» di filiazione brunettiana.

Indennità tornello
C'è già chi la chiama «indennità tornello». Proprio Brunetta aveva scelto di propagandare l'istallazione dei tornelli a Palazzo Chigi, facendosi fotografare mentre passava il badge con una mano e con l'altra faceva sorridente la «v» di vittoria. Mentre Berlusconi, dal canto suo, annunciava che tutti i bar vicini sarebbero falliti, dato che sarebbe stato più difficile concedersi la classica pausa caffè da «fannullone» impenitente: «Avranno pensato di introdurre l''indennità tornello' - commenta sarcastico il segretario Fp Cgil Carlo Podda - A parte gli scherzi, aumenti così possono pure andare bene, ma se andassero ugualmente a tutti i lavoratori del Paese, e non solo a 3 mila. Tutti gli altri devono accontentarsi dei 70 euro lordi - pari a poco più di 40 netti mensili - erogati dal recente Protocollo Brunetta. Mi verrebbe da dire a Cisl e Uil: rivendichiamo insieme quei 600 euro per tutti».

Due milioni al merito

Passando a un altro scandalo, nel disegno di legge Brunetta in discussione al Senato, si stanziano ben 1,2 milioni di euro per la retribuzione annua dei quattro membri dell'«Authority del merito», quella che dovrebbe stilare le «pagelline» di produttività dei vari uffici pubblici. Ben 300 mila euro di stipendio all'anno cadauno; o 25 mila euro al mese, che poi sono il lordo annuale di un normale dipendente pubblico. E non basta: Brunetta si è fatto riservare ulteriori 500 mila euro per il generico capitolo «consulenze». Altri privilegiati, per ora ignoti, con contratti a più zeri. «Il ministro, se tiene alla trasparenza come dice, pubblichi l'elenco di queste consulenze - conclude Podda - Secondo noi è assurdo centralizzare la valutazione del merito: piuttosto, si dovrebbe affidare agli utenti dei servizi».

lunedì 24 novembre 2008

Fausto Raciti il nuovo segretario dei GD

Sono arrivati i risultati definitivi delle Primarie Giovanili del Partito Democratico. Il primo Segretario Nazionale dei Giovani Democratici sarà Fausto Raciti, 24 anni, con 93.686 voti (77.03%), seguito da Giulia Innocenzi con 12.126 voti (9.97%), Dario Marini con 8.149 voti (6.7%) e Salvatore Bruno con 7.662 voti (6.30%). A votare sono stati 121.623 ragazzi dai 14 ai 29 anni. Al giovane leader sono arrivate le congratulazioni del Segretario "senior" Veltroni, ma anche le congratulazioni del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, felice della larga partecipazione che dimostra, in tempi difficili, che non tutti i ragazzi sono apatici di fronte alla politica.

Per quanto riguarda Vicenza e provincia vi invitiamo a visitare il blog dei Giovani Democratici dell'Ovest Vicentino

http://giovanidemocraticiarzignano.blogspot.com/

venerdì 7 novembre 2008

Attenti a quei due!















Quali cose accomunano Berlusconi e Obama?
Con un po' di fantasia e spirito di osservazione si può dire che queste due espressioni politiche partono da un chiaro ed ampio consenso popolare espresso dall'esito delle elezioni. Entrambi i presidenti vivono sullo stesso pianeta e dovranno affrontare temi comuni e riforme strutturali su diversi fronti.
Ci auguriamo che mai si dimentichino di prendere decisioni il più discusse e condivise possibili nel rispetto delle istituzioni.

Ai cittadini, attraverso strumenti democratici, il diritto di criticare in modo costruttivo, di manifestare proprie idee ed opinioni.

Ai cittadini il compito di valutare e di premiare con il voto le politiche attuate (di Governo) o le politiche proposte (di Opposizione).

Di seguito riportiamo i messaggi inviati dal segretario del

Partito Democratico Walter Veltroni:

  • Messaggio per Obama

“Caro senatore Obama la sua vittoria può cambiare il mondo. La straordinaria affermazione da lei conseguita nel voto per la casa Bianca ci ha riempito di gioia: è un evento straordinario, un vero e proprio cambio destinato a riflettersi nella storia del suo paese ed insieme a modificare, come un grande vento, le speranze e gli assetti del mondo. Noi, democratici italiani, abbiamo seguito con passione la sua campagna elettorale, l'affermarsi di una nuova leadership e di nuove idee capaci di conquistare i cuori e la mente degli americani e di affermare una visione del mondo fatta di progresso, solidarietà, uguaglianza, sviluppo compatibile. Tra l'Italia e gli Stati Uniti c'è una lunga tradizione di amicizia che ha al suo centro la vittoria contro il fascismo e il nazismo e la difesa dai totalitarismi. La sua vittoria e il suo arrivo alla Casa Bianca sono accolti dal popolo italiano come una positiva possibilità di rafforzare questa amicizia e collaborazione. A questo noi ci impegniamo, volendo anche rafforzare i legami che da sempre ci uniscono al Partito democratico degli Stati Uniti. Le invio i miei più cordiali saluti e i nostri complimenti”

  • Messaggio per McCain

“Gentile senatore John Mc Cain, le rivolgo i miei personali complimenti e quelli del mio partito in una giornata che vede l'affermazione elettorale del suo contendente Barak Obama.
Il mio partito in Italia ha seguito con grande attenzione la lunga e appassionante campagna elettorale americana e guardato con rispetto alla sue posizioni anche se il nostro sostegno è andato al candidato del Partito democratico a cui siamo da sempre vicini. Eppure ho particolarmente apprezzato il suo comportamento nel confronto elettorale e specie in queste ultime ore: il modo in cui lei ha riconosciuto la vittoria del suo avversario il tono limpido con cui si è rivolto ad Obama e all'intero suo paese con spirito di unità, non di divisione o di conflittualità. Questo suo comportamento ha suscitato insieme ammirazione per il suo comportamento e ha confermato, se ancora ve ne fosse bisogno, la straordinaria vitalità della democrazia americana. Le invio i miei più cordiali saluti”.

La squadra

La squadra