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Chi dorme non piglia pesci: se non ti occupi della politica, la politica, o prima o poi si occuperà di te...

mercoledì 31 dicembre 2008

Auguri di BUON 2009 a tutti i naviganti!

Ci stiamo lasciando dietro un anno ricco di eventi:
dagli eventi politici ...

….a quelli sportivi
dai fatti di cronaca locale…


… a quelli di cronaca internazionale.

Vi invitiamo a votare su un sito certamente più significativo del nostro (clicca qui) il fatto che quest’anno più vi ha colpito, eventualmente integrando di seguito se non avete trovato, tra i dieci, l’evento dell'anno.

L’anno che verrà sarà sicuramente un anno di riforme: riforme di cui il paese ha bisogno, riforme che i numeri consentono.

A nostro avviso arriverà anche il tanto desiderato federalismo.

Possiamo comunque già prevedere che sarà un federalismo formale e vuoto di contenuti. Con tutta probabilità sarà passato per “FEDERALISMO PERFETTO” ossia per un federalismo che risolverà come per incanto ogni problema nel nostro paese. Questa previsione viene fatta a ragion veduta: è stato forse risolto il problema dei rifiuti nell’interland napoletano? Ed in Sicilia è stato risolto? La Social Card elargita ( in riferimento al coefficiente ISEE dell’anno scorso) aiuterà gli indigenti ad arrivare alla fine della quarta settimana? Gli sconti di 2000 euro sulla bolletta di luce e gas saranno paragonabili alla riduzione del 30-40% delle buste paga degli operai in cassaintegrati? A cosa servirà pagare un pieno di benzina 20 euro in meno al precario che ha perso il suo lavoro?

Secondo i molti tesserati del PD che hanno deciso di partecipare attivamente alla politica del proprio comune di residenza e di condividere con questo partito le PROPRIE OPINIONI e che non si rassegnano all’idea di vedere il proprio paese scivolare in forme anomale di democrazia, questo governo dovrebbe impegnarsi di più!




In particolare il Nostro Presidente Italiano del Consiglio dovrebbe sciogliere il Lodo Alfano e tornare tra noi perché in queste condizioni una riforma della giustizia portata a termine dal centro-destra a colpi di maggioranza… fa riflettere.


mercoledì 24 dicembre 2008

Una Buona Azione per l’Italia

Scuole secondarie di primo grado di Chiampo (=Medie)

Carissimi democratici, care democratiche,
nel prossimo ciclo di puntate Report si occupera' delle problematiche della scuola (elementare, media, superiore e universita'), delle sue condizioni, dei tagli e della riforma.

Il Partito Democratico di Chiampo vi invita a compiere una buona azione e di inviare le vostre testimonianze e segnalazioni. Potete direttamente rivolgervi all’autrice del reportage inviando una mail a Stefania Rimini all'indirizzo s.rimini@rai.it.

domenica 14 dicembre 2008

Guida social card





Una breve guida



alla PRIMA VERIFICA sui Requisiti d'Accesso



alla CARTA ACQUISTI (SOCIAL CARD).



1) Requisititi Soggettivi:

  • Essere cittadini Italiani (esclusi comunitari ed extracomunitari)

  • Avere una età non inferiore a 65 anni o avere figli di età inferiore a 3 anni.

2) Redditi individuali

  • Reddito individuale annuo non superiore a € 6.000 fino a 70 anni, o ad € 8.000 superati i 70 anni, ATTENZIONE si considerano redditi anche quelli Esenti o non imponibili quali ad esempio: la pensione o l'assegno sociale, l'invalidità civile, l'indennità di accompagnamento, le rendite INAIL, le pensioni di guerra, e comunque ogni trattamento Previdenziale o Assistenziale di qualsiasi natura.
  • 3) Requisiti Patrimoniali del nucleo familiare a cui appartiene il residente:

  • Non essere proprietari di una quota uguale o superiore al 10% di immobili ad uso non abitativo (es. garage, posto macchina, tettoia, portico stalla accatastate separatamente dall'abitazione principale, escludono dal beneficio);
  • Non essere titolari di patrimonio mobiliare(conti correnti, libretti, titoli ecc..) superiori a € 15.000.

4) Requisito ISE del nucleo familiare

  • Dopo le verifiche sopra fatte si deve fare l'ISE e avere l'attestazione che non deve essere superiore a € 6.000.
    Ho pubblicato questa piccola guida per dare una aiuto di semplificazione per cosa serve per accedere a questo contributo che sicuramente non risolve i problemi, da come potete leggere pochi potranno accedere, ancora uno spot ben riuscito.
Boschetto Maurizio



giovedì 4 dicembre 2008

In piazza per il clima e per i diritti dei cittadini!


l’11 Dicembre appuntamento alle 11,00 davanti a Palazzo Chigi

In Piazza per chiedere di ritirare un provvedimento devastante per il settore delle rinnovabili e del risparmio energetico, che danneggia le famiglie e condanna al fallimento la lotta ai cambiamenti climatici.
Assolterm (associazione degli operatori del solare termico) e Legambiente convocano per il prossimo 11 Dicembre alle 11,00 un’iniziativa di mobilitazione per fermare quanto previsto dall’articolo 29 del decreto legge 185/2008 approvato venerdì scorso dal Governo.
Un provvedimento deleterio per il clima, per le imprese e per i cittadini, che rende più difficile la possibilità di usufruire dello sconto del 55% su Irpef e Iras per gli interventi di riqualificazione energetica grazie ad un complicato iter burocratico per accedere agli sgravi, un limite stabilito per la copertura economica che non garantisce l’accesso all’incentivo, un sistema di presentazione delle richieste confuso e incerto.

Sosteniamo le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Mentre l’Unione Europea si appresta ad approvare definitivamente il Pacchetto Energia e Clima, e a Poznan si svolge la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, l’Italia s’impegni e faccia la sua parte, a cominciare dalla revisione completa del decreto legge 185/2008 approvato venerdì scorso dal Governo”.

L’iniziativa è aperta a tutti.

Scarica il volantino nella sezione "Download" e diffondi l'iniziativa!

mercoledì 3 dicembre 2008

Bracco: il bonus per la ricerca deve essere automatico - Il Sole 24 ORE

Bracco: il bonus per la ricerca deve essere automatico - Il Sole 24 ORE

martedì 2 dicembre 2008

Appello ai leghisti di buona volontà.

Gentilissimo sen. Paolo Franco (franco_p@posta.senato.it ),

La invitiamo a firmare questo appello promosso dalla Segreteria Provinciale FIMP ( Federazione Italiana Medici Pediatri ) di Modena per tentare di fermare la proposta della Lega di abolire le cure primarie ed essenziali agli immigrati sprovvisti di permesso di soggiorno, compresi i bambini.



Se può inviti anche i senatori del Pdl a seguire il Suo esempio.


La petizione può essere firmata on-line cliccando sull'indirizzo qui sotto.


Tra i commenti alcuni approfondimenti.

domenica 30 novembre 2008

Solare e doppi vetri più cari stop agli incentivi per l'efficienza - ambiente - Repubblica.it

Solare e doppi vetri più cari STOP agli incentivi per l'efficienza - ambiente - Repubblica.it
Qui (in versione parziale) o sul nostro sito (sezione "Download") potete scaricare il decreto legge 185/2008 approvato venerdì 28 novembre dal Governo, che rende più complesso l’accesso agli incentivi... si passerebbe attraverso una pratica burocratica più complessa.

  • MAIL AL SITO DEL GOVERNO
Scrivi anche tu al Governo cliccando sul sito: http://www.governo.it/scrivia/scrivi_a_trasparenza.asp,

chiedi spiegazioni e l'immediata cancellazione dell'art. 29 inerente agli sgravi degli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici.


Fac simile da scrivere nel testo:

Vorrei avere spiegazione scritta dei motivi che hanno portato ad approvare l'art 29 del decreto legge n.185 del 28 novembre 2008. Esso rende più difficile e meno efficace l'accesso agli sgravi al 55% degli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici. Essendo una delle pochissime iniziative concrete fatte dal Governo per risparmiare energia e rispettare gli impegni presi con il protocollo di Kyoto, chiedo che l'iniziativa venga ripristinata. Grazie.

Insieme

SI PUO' FARE

sabato 29 novembre 2008

La Repubblica.it » Homepage

La Repubblica.it » Renzo Bossi 3 stop Alla maturità.

Una tra le foto dell'anno della Reuters

venerdì 28 novembre 2008

MAXI AUMENTI AI BRUNETTA BOYS

LA GRANDE CRISI

Maxi aumenti ai Brunetta boys

Il campione anti-fannulloni regala 600 euro al mese ai dipendenti del proprio ministero e della presidenza del consiglio: a fronte di 2 ore in più a settimana. Consulenze milionarie nella nuova «Authority del merito». E intanto dà solo 70 euro agli altri statali e licenza migliaia di precari

Antonio Sciotto


 

Il ministro Brunetta passerà pure per «mitico» grazie alla lotta ai cosiddetti fannulloni, ma per compiacere il proprio staff e quello del presidente del consiglio Berlusconi non guarda in faccia a nessun criterio di merito: è appena stato firmato un accordo sindacale che aumenta stabilmente di ben 600 euro medi al mese lo stipendio dei 3 mila dipendenti della presidenza del consiglio (tra i quali sono inclusi anche quelli del ministero della Funzione pubblica, quello guidato dallo stesso Brunetta, che in realtà è un semplice dipartimento dell'ufficio del premier). E a fronte della generosissima erogazione – tanto più in tempi di crisi, e di licenziamenti di centinaia di migliaia di precari - cosa chiede l'uomo simbolo della produttività? Un enorme aumento di efficienza, ben due ore di lavoro in più a settimana: arrivare a 38 ore rispetto alle precedenti 36.
I 600 euro esistevano già, ma non erano per tutti: rappresentavano la «indennità di specificità organizzativa», un'erogazione accessoria per particolari funzioni, e sono la media tra un minimo di 350 e un massimo di 900 euro. Il ministro Brunetta adesso quel salario accessorio lo ha «stabilizzato», facendolo passare dall'integrativo al contratto nazionale (speciale per la presidenza del consiglio). E lo ha generalizzato a tutti i 3 mila dipendenti, con l'unica condizione che accettino di fare 2 ore in più a settimana. Nella direttiva che con solerzia ha inviato all'Aran per perfezionare la contrattazione, spiega che c'è anche la possibilità di rimanere a 36 ore: ma francamente sarà difficile trovare qualcuno che non si «sforzi» di farne 38.
Insomma, c'è chi a fronte di otto ore in più al mese, arriverà a prendere anche 900 euro aggiuntivi (pari allo stipendio di un precario); ma anche se ricevesse soltanto il minimo di 350 euro non gli andrebbe proprio male. Il principale firmatario del contratto è la Snaprecom (sindacato autonomo della presidenza del consiglio), mentre la Cgil non è rappresentata al tavolo contrattuale, e dunque non ha partecipato a definire il profilo della nuova «casta» di filiazione brunettiana.

Indennità tornello
C'è già chi la chiama «indennità tornello». Proprio Brunetta aveva scelto di propagandare l'istallazione dei tornelli a Palazzo Chigi, facendosi fotografare mentre passava il badge con una mano e con l'altra faceva sorridente la «v» di vittoria. Mentre Berlusconi, dal canto suo, annunciava che tutti i bar vicini sarebbero falliti, dato che sarebbe stato più difficile concedersi la classica pausa caffè da «fannullone» impenitente: «Avranno pensato di introdurre l''indennità tornello' - commenta sarcastico il segretario Fp Cgil Carlo Podda - A parte gli scherzi, aumenti così possono pure andare bene, ma se andassero ugualmente a tutti i lavoratori del Paese, e non solo a 3 mila. Tutti gli altri devono accontentarsi dei 70 euro lordi - pari a poco più di 40 netti mensili - erogati dal recente Protocollo Brunetta. Mi verrebbe da dire a Cisl e Uil: rivendichiamo insieme quei 600 euro per tutti».

Due milioni al merito

Passando a un altro scandalo, nel disegno di legge Brunetta in discussione al Senato, si stanziano ben 1,2 milioni di euro per la retribuzione annua dei quattro membri dell'«Authority del merito», quella che dovrebbe stilare le «pagelline» di produttività dei vari uffici pubblici. Ben 300 mila euro di stipendio all'anno cadauno; o 25 mila euro al mese, che poi sono il lordo annuale di un normale dipendente pubblico. E non basta: Brunetta si è fatto riservare ulteriori 500 mila euro per il generico capitolo «consulenze». Altri privilegiati, per ora ignoti, con contratti a più zeri. «Il ministro, se tiene alla trasparenza come dice, pubblichi l'elenco di queste consulenze - conclude Podda - Secondo noi è assurdo centralizzare la valutazione del merito: piuttosto, si dovrebbe affidare agli utenti dei servizi».

lunedì 24 novembre 2008

Fausto Raciti il nuovo segretario dei GD

Sono arrivati i risultati definitivi delle Primarie Giovanili del Partito Democratico. Il primo Segretario Nazionale dei Giovani Democratici sarà Fausto Raciti, 24 anni, con 93.686 voti (77.03%), seguito da Giulia Innocenzi con 12.126 voti (9.97%), Dario Marini con 8.149 voti (6.7%) e Salvatore Bruno con 7.662 voti (6.30%). A votare sono stati 121.623 ragazzi dai 14 ai 29 anni. Al giovane leader sono arrivate le congratulazioni del Segretario "senior" Veltroni, ma anche le congratulazioni del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, felice della larga partecipazione che dimostra, in tempi difficili, che non tutti i ragazzi sono apatici di fronte alla politica.

Per quanto riguarda Vicenza e provincia vi invitiamo a visitare il blog dei Giovani Democratici dell'Ovest Vicentino

http://giovanidemocraticiarzignano.blogspot.com/

venerdì 7 novembre 2008

Attenti a quei due!















Quali cose accomunano Berlusconi e Obama?
Con un po' di fantasia e spirito di osservazione si può dire che queste due espressioni politiche partono da un chiaro ed ampio consenso popolare espresso dall'esito delle elezioni. Entrambi i presidenti vivono sullo stesso pianeta e dovranno affrontare temi comuni e riforme strutturali su diversi fronti.
Ci auguriamo che mai si dimentichino di prendere decisioni il più discusse e condivise possibili nel rispetto delle istituzioni.

Ai cittadini, attraverso strumenti democratici, il diritto di criticare in modo costruttivo, di manifestare proprie idee ed opinioni.

Ai cittadini il compito di valutare e di premiare con il voto le politiche attuate (di Governo) o le politiche proposte (di Opposizione).

Di seguito riportiamo i messaggi inviati dal segretario del

Partito Democratico Walter Veltroni:

  • Messaggio per Obama

“Caro senatore Obama la sua vittoria può cambiare il mondo. La straordinaria affermazione da lei conseguita nel voto per la casa Bianca ci ha riempito di gioia: è un evento straordinario, un vero e proprio cambio destinato a riflettersi nella storia del suo paese ed insieme a modificare, come un grande vento, le speranze e gli assetti del mondo. Noi, democratici italiani, abbiamo seguito con passione la sua campagna elettorale, l'affermarsi di una nuova leadership e di nuove idee capaci di conquistare i cuori e la mente degli americani e di affermare una visione del mondo fatta di progresso, solidarietà, uguaglianza, sviluppo compatibile. Tra l'Italia e gli Stati Uniti c'è una lunga tradizione di amicizia che ha al suo centro la vittoria contro il fascismo e il nazismo e la difesa dai totalitarismi. La sua vittoria e il suo arrivo alla Casa Bianca sono accolti dal popolo italiano come una positiva possibilità di rafforzare questa amicizia e collaborazione. A questo noi ci impegniamo, volendo anche rafforzare i legami che da sempre ci uniscono al Partito democratico degli Stati Uniti. Le invio i miei più cordiali saluti e i nostri complimenti”

  • Messaggio per McCain

“Gentile senatore John Mc Cain, le rivolgo i miei personali complimenti e quelli del mio partito in una giornata che vede l'affermazione elettorale del suo contendente Barak Obama.
Il mio partito in Italia ha seguito con grande attenzione la lunga e appassionante campagna elettorale americana e guardato con rispetto alla sue posizioni anche se il nostro sostegno è andato al candidato del Partito democratico a cui siamo da sempre vicini. Eppure ho particolarmente apprezzato il suo comportamento nel confronto elettorale e specie in queste ultime ore: il modo in cui lei ha riconosciuto la vittoria del suo avversario il tono limpido con cui si è rivolto ad Obama e all'intero suo paese con spirito di unità, non di divisione o di conflittualità. Questo suo comportamento ha suscitato insieme ammirazione per il suo comportamento e ha confermato, se ancora ve ne fosse bisogno, la straordinaria vitalità della democrazia americana. Le invio i miei più cordiali saluti”.

mercoledì 29 ottobre 2008

2 milioni o 200 mila?


A chi ha obbiettato che anche il "Popolo Delle Libertà" è sceso in piazza durante il governo di centro-sinistra, Berlusconi ha dato due principali motivazioni:


  1. in primo luogo l'allora opposizione era in dovere di manifestare dissenso contro la politica delle tasse del governo;

  2. in secondo luogo, sempre secondo Berlusconi, il governo Prodi non era legittimato dai numeri a governare.

Sicuramente non è il caso di farla lunga sul numero di persone che sono scese in piazza domenica scorsa... basti tener presente che comunque, il PD rappresenta 19 milioni di elettori. Restando in tema di attualità speriamo che la macchina elettorale degli Stati Uniti d'America sancisca il vincitore entro pochi giorni dallo scrutinio... Troppe volte quest'Italia viene criticata... ma per ora non mettiamo in discussione i risultati elettorali delle scorse legislature.

martedì 28 ottobre 2008

LEGGE ELETTORALE: NAPOLITANO, NO COMPRIMERE PLURALISMO POLITICO




da ADNKRONOS





Roma, 28 ott. - Sulla riforma della legge elettorale, occorre che in Parlamento si discuta per cercare di ottenere il piu' ampio consenso, tenendo presente l'esigenza di non comprimere il pluralismo politico, pur nella legittima intenzione di evitare un eccessivo frazionamento della rappresentanza politica. E' l'esigenza sottolineata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ricevendo al Quirinale i rappresentanti di diverse forze politiche riunite nel 'Comitato per la democrazia', cui aderiscono Rifondazione comunista, Verdi, Partito socialista, nuovo Psi, Psdi, Sinistra democratica, Partito liberale, nuovo Partito d'azione, Comitato 101. Il Capo dello Stato ribadisce la sua convinzione, gia' espressa in precedenti occasioni come egli stesso ricorda, che "quando si tratti di modificare regole tra le piu' importanti della competizione democratica, quali sono quelle dei sistemi elettorali, sia da ricercarsi un ampio consenso in Parlamento. Modifiche in questo campo -osserva- sono state largamente riconosciute in questi anni come opportune e mature; ed e' stata riscontrata, nel recente passato, una preoccupazione condivisa circa l'esigenza di stabilire un piu' direttolegame tra gli eletti e i territori rappresentati e di garantire un effettivo intervento dei cittadini-elettori nella scelta dei loro rappresentanti". Per Napolitano, "c'e' da augurarsi che tali esigenze formino oggetto di adeguata attenzione nel corso della discussione parlamentare sulle norme per l'elezione dei deputati italiani al Parlamento Europeo. E la massima attenzione -aggiunge- dovrebbe essere egualmente prestata alla necessita', in particolare per l'elezione del Parlamento Europeo, di non comprimere il pluralismo politico in quelle che sono sue significative espressioni, pur introducendosi disposizioni volte a evitare eccessi estremi di frammentazione nella rappresentanza dell'Italia all'Assemblea di Strasburgo". Il Presidente della Repubblica -nel corso del ricevimento al Quirinale del 'Comitato per la democrazia' nel quale sono rappresentate tutte forze politiche al momento non presenti nelle due aule di Camera e Senato- si dice "convinto che la discussione in Parlamento possa essere aperta, senza rigidita', ad ogni proposta costruttiva".

domenica 19 ottobre 2008

l'Unità.it

l'Unità.it
Financial Times: Berlusconi liberista? No, usa i soldi dello Stato

Crespadoro: io non ci sto!




Attraverso un'autotassazione di 10 euro cadauno gli insegnanti di Arsiero, Asiago, Bassano, Bolzano Vicentino, Caltrano, Carrè, Cogollo, Costabissara, Crespadoro, Dueville, Foza, Isola, Lugo, Malo, Marano, Mason, Molvena, Pedemonte, Piovene, Posina, Priabona, Roana, Santorso, San Vito, Schio, Tonezza, Torrebelvicino, Valdagno, Valdastico, Valli del Pasubio, Vicenza, Villaverla, Zanè, Zugliano, hanno deciso di acquistare una pagina del Giornale di Vicenza per protestare con le decisioni dei tagli prese, dal Governo Berlusconi.

A parte le molte discussioni a vario livello ci si chiede:


Ministro Gelmini: perchè un governo che insiste continuamente sul concetto di efficenza e miglioramento va a fare ritocchi al ribasso

su quella che viene considerata la seconda scuola

elementare a livello europeo e la settima a

livello mondiale?



Fonte: Il Giornale di Vicenza, sabato 18 ottobre 2008

mercoledì 15 ottobre 2008

Brunetta e la precarietà: il rigore vale solo per gli altri


La maggioranza cancella la norma del Governo Prodi che stabilizzava i precari della pubblica amministrazione. Da luglio 2009 scadranno tutti i contratti dei lavoratori co.co.co e a tempo determinato.

Alla Camera, Giovanni Bachelet ricorda in aula al ministro com'è diventato professore...
L'intervento: «Mi sono laureato nel 1979, ho lavorato negli Stati Uniti, alla scuola normale, al Max Planck Institut fino al 1988, anno in cui, a 33 anni , ho vinto il primo concorso libero per associati. Tuttavia esistono casi, nel nostro Paese nel quale, per molti anni, nessuno fa concorsi ed alla fine di questo periodo ci sono persone molto brave che non hanno mai avuto l'opportunità di un concorso libero. Ciò succede purtroppo dopo cinque anni di Ministero Moratti e due di Mussi. Una delle ultime cose buone che ha fatto Mussi - lo dico da professore universitario - è stato il prevedere posti in più per i ricercatori, che in parte il nostro Governo attuale - il vostro Governo - sta mantenendo, e lo stabilizzare molti ricercatori meritevoli.
Per molti anni non sono stati banditi concorsi, non fare questo significa una catastrofe, persone molto brave non hanno avuto l'opportunità di diventare professore.

Il Ministro Brunetta dovrebbe saperlo: egli è diventato professore associato con i concorsi del 1981 detti anche "grande sanatoria" con i quali tutti quelli che, a vario titolo, erano precari nelle università sono stati, con un concorso riservato, accettati come professori. Poiché la situazione odierna è assai simile prego il Ministro di riconsiderare molto attentamente ciò che sta facendo, almeno per quanto riguarda la ricerca. Egli, infatti, rischia di fare del male ad altri e di non far loro godere di un beneficio di cui, in un certo senso, egli stesso ha goduto».

venerdì 10 ottobre 2008

Fai la Differenza!


Inizia anche Chiampo la campagna di adesione al Partito Democratico!
Ci troveremo domani mattina presso la stazione dell'FTV (p.zza Stazione).
Contattaci e partecipa anche tu!
I circoli "junior" e "senior" ti aspettano!

giovedì 9 ottobre 2008

Manifestazione “SALVA L’ITALIA”

25 ottobre 2008

Care/i democratiche/ci,

il 25 ottobre si svolgerà a Roma una grande manifestazione di piazza per protestare contro la politica di questo governo. Sarà il punto di arrivo della petizione "Salva l'Italia", che stiamo proponendo ai nostri cittadini nelle piazze dei nostri comuni, e sarà il punto di partenza di una forte iniziativa politica, non solo di protesta, ma di reale proposta politica alternativa alla azione governativa della destra.

Perchè questo avvenga dobbiamo essere in molti, in moltissimi a Roma quel sabato. Ecco perchè si sta compiendo uno sforzo straordinario per permettere a più persone possibile di parteciparvi.

La manifestazione, si svolgerà il pomeriggio, a cominciare da mezzogiorno. Per raggiungere Roma il PD veneto sta organizzando due treni speciali, uno che partendo da Mestre interesserà il Veneto orientale, l'altro che parte da Verona, fermerà a San Bonifacio, Vicenza, Padova per poi proseguire senza più fermate per Roma. La partenza è prevista intorno alle 5 -5,30, e che verrà richiesta una quota simbolica di partecipazione di 5 euro a partecipante.

Comunicate ai componenti del circolo di Chiampo il numero delle persone che intendono avvalersi di questa opportunità, al numeri di telefono del

Coordinatore del circolo di Chiampo

Antonio Rossetti cell: 329 1577432


YOUDEM.TV - Benvenuti!

YOUDEM.TV - Benvenuti!
se vuoi essere anche tu protagonista!

Il Cavaliere (e la Lega Nord...) salva Catania con un regalo da 140 milioni !

Il silenzio cupo della più grande città della Sicilia che è a oriente stasera sarà rotto da una strepitosa e strepitante "muschitteria". Si intende per "muschitteria", in stretto dialetto catanese, lo scoppio dei petardi che prelude ai fuochi di artificio. Con 140 milioni di euro gentilmente donati da Berlusconi qui è come se quest'anno fosse arrivata un'altra volta Sant'Agata. Per un mese o due Catania l'hanno salvata. No, Catania non era sull'orlo del crac: Catania era già fallita. Dopo mesi di luci spente persino sulla via Etnea, dopo i vigili appiedati per la benzina che era finita, dopo i quartieri in putrefazione per quelle montagne di rifiuti che nessuno raccoglieva più, un primo finanziamento (a fondo perduto) fa respirare per un po' i catanesi e grazia per il momento i suoi amministratori spensierati e spendaccioni. Pieni di debiti, inseguiti dai creditori. Autisti, librai, trasportatori, giornalai, ristoratori, albergatori, maestre e pure ballerine brasiliane.

[...]

Se pensiamo che sono stati dati ad Alitalia 300 milioni di euro, chissà in Italia quante Alitalia

martedì 7 ottobre 2008

Schiaffo democratico: 9 ergastoli, libera!


A Francesca Mambro, ex terrorista italiana di estrema destra e moglie di Valerio Fioravanti, è stata concessa la libertà condizionata fino al 2013!
Non esiste più in Italia la certezza della pena?
Può un ergastolo essere "interpretabile" dalla legge?
Sembra proprio di sì...Nel caso venga qualche dubbio possiamo rivolgerci al ministro Alfano e chiedere alcune delucidazioni in merito...

Condanne:


  • Ergastolo per l'omicidio di Franco Evangelista (28 maggio 1980)

  • Ergastolo per essere mandante dell'omicidio di Mario Amato (23 giugno 1980)

  • Ergastolo per la strage alla stazione di Bologna (2 agosto 1980)

  • Ergastolo per l'omicidio di Francesco Mangiameli (9 settembre 1980)

  • Ergastolo per l'omicidio di Enea Codotto e Luigi Maronese (5 febbraio 1981)

  • Ergastolo per l'omicidio di Giuseppe De Luca (31 luglio 1981)

  • Ergastolo per l'omicidio di Marco Pizzari (30 settembre 1981)

  • Ergastolo per l'omicidio di Francesco Straullu e Ciriaco Di Roma (21 ottobre 1981)

  • Ergastolo per l'omicidio di Alessandro Caravillani (5 marzo 1982)
Condanna per complessivi 84 anni e 8 mesi di reclusione per altri reati quali: furto e rapina (una ventina in tutto), detenzione illegale di armi, violazione di domicilio, sequestro di persona, ricettazione, falso, associazione sovversiva, violenza privata, resistenza e oltraggio, attentato per finalità terroristiche, occultamento di atti, danneggiamento, contraffazione impronte.
Francesca Mambro è stata riconosciuta responsabile complessivamente dell'uccisione di 96 persone e ha scontato in carcere 16 anni.

fonte: Zapping

lunedì 6 ottobre 2008

In 17mila per... Democrazia

Vicenza dice no alla base Usa,

"Dal Molin dev'essere della città"

La consultazione autogestita a Vicenza è per il sì all'acquisizione dell'area dell'aeroporto Dal Molin a uso della città anziché a base Usa. L'esito del voto - a spoglio in corso - secondo gli organizzatori appare scontato. La consultazione, del tutto priva di ufficialità, si è tenuta per protesta dopo che un referendum, indetto dalla giunta guidata dal sindaco Achille Variati, è stato bocciato dal Consiglio di Stato.
Al voto - secondo l'ultimo rilevamento del pomeriggio - si erano recati, degli 84.349 aventi diritto, in oltre 17.000. Le operazioni si sono tenute in 32 gazebo nei pressi di quelli che avrebbero dovuto essere i seggi ufficiali. I cittadini hanno trovato urne e schede del tutto uguali a quelle fatte stampare, inutilmente, dal comune. A controllare le operazioni di voto circa 500 volontari tra scrutatori e presidenti di seggio.
Alle 12 ai gazebo si erano presentati in 8.812 pari al 10,45%, saliti a 17.411 (20,64%) alle 17 con grande soddisfazione degli organizzatori. Tra i primi ad essere contenti Cinzia Bottene, consigliere comunale e leader dei "No Dal Molin", che ha detto che il voto è stata "un'ottima risposta di partecipazione e democrazia a chi voleva imporre con l'autoritarismo scelte che riguardano il futuro della comunità locale vicentina".
Per Variati, che si è presentato al gazebo di prima mattina, così come un'anziano da poco divenuto centenario, il voto è stato "uno straordinario esempio di democrazia". L'afflusso al voto, per il sindaco, ha dimostrato la volontà di esprimersi dei vicentini sui destini della propria città. E' un messaggio, per Variati, che è andato oltre Vicenza e si è rivolto "all'intero Paese" facendo capire "quanto sia sbagliato non permettere alla gente di esprimersi su ciò che li riguarda".
"Il quesito - ha sottolineato Variati - mette al centro non problemi di natura militare o legati a patti internazionali ma il destino di un'area verde che riguarda una città". "Uno spazio di pregio ambientale - conclude - a ridosso di Vicenza che è il più grande del genere in Italia".
Il presidente della Regione Veneto, Giancarlo Galan, ha criticato invece l'iniziativa e ha parlato di "scorrettezze politiche sostenute dal sindaco Variati e dal 'No dal Molin'" sottolineando che "dalla trappola dell'imbroglio referendario si è tenuta lontana la stragrande maggioranza della cittadinanza vicentina".
Pressoché in silenzio i favorevoli alla base Usa. A intervenire è stato solo Silvano Giometto, del Comitato "Si al Dal Molin" che, bocciato il "referendino fatto in casa", ha chiesto ai cittadini di attivarsi per sfiduciare il sindaco anche alla luce dei "costi inutili" e degli "sprechi della consultazione" bocciata dal Consiglio di Stato.

venerdì 3 ottobre 2008

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BASE USA VICENZA: "NO DAL MOLIN" ORGANIZZA CONSULTAZIONE

(AGI) - Venezia, 3 ott. - Domenica 5 ottobre Vicenza votera' comunque. E non solo Vicenza: da Marghera a Cagliari, da Chiaiano a Venaus, i seggi per la consultazione sulla nuova base statunitense a Vicenza saranno aperti, simbolicamente, in tante citta' d'Italia. La consultazione, organizzata dal comitato "No Dal Molin" e sostenuta politicamente dall'Amministrazione comunale "sara' un importante momento per riaffermare la democrazia - spiega il comitato in una nota - dopo l'atto d'arroganza del Consiglio di Stato. C'e' da esprimere la propria opinione sul futuro utilizzo dell'area del Dal Molin; ma, dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 1 ottobre, c'e' soprattutto da difendere la dignita' di una citta' a cui e' stato deciso di mettere il bavaglio. La questione travalica il si o il no alla base: si tratta di affermare un principio democratico. Per questo invitiamo tutti i cittadini, siano essi favorevoli o contrari al progetto statunitense, a partecipare a difesa della democrazia". La Cgil vicentina ha diffuso un appello al voto per spiegare che "ritiene la partecipazione un fattore fondamentale di progresso, a partire dai luoghi di lavoro, dove chiede che gli accordi sindacali siano validati dai lavoratori destinatari degli stessi, e' convinta che non ci si debba abituare ne' rassegnare a questa idea autoritaria dello stato e delle relazioni sociali e politiche". E ricorda che "la Cgil, da sempre, ha espresso la sua contrarieta' ad un nuovo insediamento militare Usa in una citta' che ha gia' messo a disposizione ampi spazi, interdetti alla popolazione vicentina; in un territorio fin troppo sfruttato da uno sviluppo ben poco rispettoso dell'ambiente e della salute dei suoi abitanti".
  (AGI)

sabato 27 settembre 2008

CHIAMPO: un paese vivace!


In questo post segnaliamo indirizzi internet di associazioni e dei vari gruppi del paese che daranno un'idea della vivacità, della creatività e della voglia di fare di chi abita qui!
Segnalate eventuali dimenticanze e stimolateci ad essere sempre più aggiornati!
Musica & Cultura
Parrocchia
Politica
Quartieri
Sport
...

Lufthansa scopre le sue carte "Noi puntiamo al 49 per cento" - economia - Repubblica.it

Lufthansa scopre le sue carte "Noi puntiamo al 49 per cento" - economia - Repubblica.it

venerdì 26 settembre 2008

l'Unità.it

l'Unità.it
la C.G.I.L in piazza

Inaugurazione sede PD Thiene!


Buonasera a tutti,

vi invito all'inaugurazione della sede del PD di Thiene,


sabato 27 settembre

ore 16.30, via Dante

(è la via di fronte alla stazione dei treni).

Se avete voglia di passare, ci sarà un piccolo rinfresco, e penso possa essere un bel momento di incontro tra democratici, al di fuori delle riunioni convenzionali.
Fate pure girare al vostro indirizzario democratico!
Spero di vedervi a Thiene,un caloroso saluto a tutti.

Nello stesso giorno a Thiene c'è la Rievocazione storica, non la sfilata ma il mercato rinascimentale...se avevate già intenzione di andare a farvi un giro, beh, sappiate che la nostra sede è lì vicina!! Passate a trovarci!


Silvia Chemello

domenica 21 settembre 2008

Finanziaria, Ue: sì a meno tasse

Finanziaria, Ue: sì a meno tasse: "Soldi & Imprese

incentivi

Finanziaria, Ue: sì a meno tasse
Semaforo verde per gli aiuti a oltre un milione di contribuenti
Doppio passo in avanti per la Finanziaria per il 2008 (l'ultima del Governo Prodi).
Arriva, infatti, il semaforo verde dell'Unione europea, con effeto retroattivo dal primo gennaio 2008, al regime fiscale dei 'minimi' destinato a quasi un milione di potenziali contribuenti con fatturato non oltre i 30mila euro. A questo si aggiunge il fatto, destinato ad avere un impatto superiore, che stanno per ripartire i lavori per attuare le nuove regole sulle spese di rappresentanza che erano rimaste a lungo bloccate dopo l'elaborazione di una prima bozza di provvedimento."

sabato 20 settembre 2008

ALITALIA


Una riflessione su cosa sta succedendo al problema Alitalia.

Di chi è la colpa? Il governo continua la sua campagna conto il PD e in quest'ultima settimana all'organizzazione Sindacale più importante d'Italia, la C.G.I.L.

L'importante è sviare la colpa del governo in carica e farla ricadere sugli altri e in particolare alla C.G.I.L. e al P.D.

Vorrei ricordare che la C.G.I.L. come hanno fatto, l'altra organizzazione sindacale ha sottoscritto l'Accordo quadro ma nel quale aveva chiesto che ci fosse un allargamento del consenso alle altre sigle sindacali autonome. Mi sembra grave che la stampa e vari telegiornali stanno facendo una propaganda di disinformazione all'opinione pubblica, che il governo sta facendo con il suo tam tam giornaliero (del quale non credo debba ancora avere bisogno) ma questo suo accanimento a nascondere la vera questione di come ha diretto il problema Alitalia, la quale è iniziato durante la campagna elettorale per salvare Malpensa, è stato un bumerang che ha anticipato il problema Alitalia.

Dobbiamo ricordare deh durante la campagna elettorale qualcuno aveva detto (che ora è al governo) che in cassa cera liquidità fino alla fine dell'anno per la compagnia. Ora con accordi della quale, maggior parte degli italiani non sa niente, si nasconde agli Italiani che il costo di questa operazione ricada sugli stessi, vendendo la parte buona agli imprenditori e i debiti rimangano ai cittadini italiani. Ancora una volta dobbiamo noi pagare!!!!!!!

Dal Governo, hanno detto chiaramente che la cassa dei piloti ormai e in rosso e quindi alla fine confluirà nella cassa dei dispendi dell'industria (I.N.P.S.) ma comunque il Governo ha firmato con la C.A.I. una mobilità di 1.8000€ mensili per i dipendenti Alitalia, contro a una mobilità di un operaio (come previsto dall'(I.N.P.S.) che va dai 750, 00€ ai 950,00€ massimo mensile. Perché questi privilegi? Chi paga la differenza? Gli Italiani!

E poi dicono che l'INPS è in perdita e dobbiamo alzare l'età pensionabile e ridurre le pensioni.

Perché prima o poi questa cassa come altre casse previdenziali, vedi agricoltura, dirigenti d'azienda, ecc. una volta in rosso è confluite all'I.N.P.S.

Credo che sia giusto che sia il P.D. sia tutte le organizzazioni Sindacali debbano avere la certezza che ci sia un futuro della compagnia perché questi costi che i CITTADINI ITALIANI devono pagare non siano buttati dalla finestra.

Are France si prendeva in carico 3 milioni di Euro di debito e solo 5.000 persone erano in esubero. Berlusconi diceva che era una svendita! Ora che vendiamo solo la parte buona e che i debiti li pagano gli Italiani, cosa è?

Maurizio Boschetto


mercoledì 17 settembre 2008

Ottantacinque!


Proprio così,

ottantacinque sono i circoli del Partito Democratico sorti nella nostra provincia!

Qui di seguito (A breve...) saranno elencati blogs ed i siti di nostra conoscenza, che frequentiamo e che vogliamo segnalarvi... Per elenchi più dettagliati e ricchi consigliamo di visitare i siti Nazionale, Regionale e Provinciale qui a destra elencati che saranno sicuramente meglio provvisti di riflessioni, stimoli, iniziative...


Buona politica a tutti!!!


Agugliaro - Sossano - Alonte


Filippo Carpanese - invia una mail


Altavilla Vicentina


Alberto Macilotti - invia una mail


Arcugnano


Stefania Pertegato - invia una mail


Arsiero - Laghi - Posina - Tonezza


Giancarlo Gaspani - invia una mail


Arzignano - vai al sito


Luca Lazzaroni - invia una mail


Asiago - Gallio - Foza


Lino Zilio - invia una mail


Barbarano - Mossano - Villaga - Zovencedo


Angelo Frigo - invia una mail


Bassano del Grappa - vai al sito


Carlo Ferraro - invia una mail


Breganze




Fabio Siviero - invia una mail


Brendola


Francesco Muraro - invia una mail


Brogliano


Agostino Tovo - invia una mail


Caldogno


Carlo Peruzzi - invia una mail


Camisano - vai al sito


Giuseppe Maio - invia una mail


Carrè - Chiuppano


Andrea Segalla - invia una mail


Cartigliano - Nove


Roberto Sguario - invia una mail


Cassola


Giuseppe Petucco - invia una mail


Castegnero - Nanto


Enrico Michelazzo - invia una mail


Castelgomberto


Desiderio Carlotto - invia una mail


Chiampo - vai al sito


Antonio Rossetti - invia una mail


Cogollo del Cengio


Rugero Busato - invia una mail


Cornedo Vicentino - vai al sito


Guido Cariolato - invia una mail


Costabissara


Maurizio Agnolin - invia una mail


Creazzo - Monteviale


Giuseppe Professione - invia una mail


Dueville - vai al sito


Lidia Zocche - invia una mail


Fara Vicentino


Ulderico Boscarato - invia una mail


Gambellara


Alice Framarin - invia una mail


Grumolo delle Abbadesse


Ivan Bottazzo - invia una mail


Isola Vicentina


Arciso Gasparella - invia una mail


Longare


Andrea Vicentini - invia una mail


Lonigo


Isacco Candio - invia una mail


Lugo - Calvene


Renato Cappozzo - invia una mail


Lusiana


Antonio Pozza - invia una mail


Malo


Corrado Pertile - invia una mail


Marano Vicentino


Paolo Tracanzan - invia una mail


Marostica - Pianezze


Prisca Crestani - invia una mail


Mason - Molvena


Antonio Parise - invia una mail


Monte di Malo


Maurizio Biotto - invia una mail


Montebello Vicentino


Pietro Pellizzaro - invia una mail


Montecchio Maggiore - vai al sito


Davide Del Sale - invia una mail


Montecchio Precalcino


Diego Retis - invia una mail


Montegalda


Alessandro Franceschetto - invia una mail


Monticello Conte Otto


Giancarlo Trevisan - invia una mail


Montorso - Zermeghedo


Damiano Biscotto - invia una mail


Mussolemte


Paolo Guglielmini - invia una mail


Noventa Vicentina - vai al sito


Luca Marchetto - invia una mail


Orgiano - San Germano - Grancona


Casalin Lino - invia una mail


Piovene Rocchette


Eva Renon - invia una mail


Pojana Maggiore


Federico Ginato - invia una mail


Quinto Vicentino - vai al sito


Angelo Muraca - invia una mail


Recoaro Terme - vai al sito


Alberto Trivelli - invia una mail


Roana


Chiara Padovan - invia una mail


Rosà


Alfio Piotto - invia una mail


Rossano Veneto


Roberto Beltramello - invia una mail


San Vito di Leguzzano


Loredana Calgaro - invia una mail


Sandrigo - Bressanvido - Pozzoleone - vai al sito


Enrico Balasso - invia una mail


Santorso - vai al sito


Costantino Fabrello - invia una mail


Sarcedo


Marco Battistello - invia una mail


Sarego- vai al sito


Francesco Zampieri - invia una mail


Schio - vai al sito


Marco Rossetto - invia una mail


Sovizzo-Gambugliano


Gianni Frizzo - invia una mail


Tezze sul Brenta


Daniele Cuccarollo - invia una mail


Thiene - vai al sito


Silvia Chemello - invia una mail


Torrebelvicino


Roberto Gatto - invia una mail


Torri di Quartesolo


Paola Carini - invia una mail


Trissino - vai al sito


Massimo Follesa - invia una mail


Valbrenta (Campolongo sul Brenta - San Nazario - Valstagna - Cismon del Grappa)


Ruggero Rossi - invia una mail


Valdagno


Franco Visonà - invia una mail


Valli del Pasubio


Silene Palezza - invia una mail


Velo D’Astico


Lucia Panozzo - invia una mail


Vicenza


Claudio Veltroni - invia una mail


Vicenza 1- vai al sito


Enrico Peroni - invia una mail


Vicenza 2


Giuseppe Zaccaria - invia una mail


Vicenza 3


Lucio Zaltron - invia una mail


Vicenza 4


Bruna Redolfi De Zan - invia una mail


Vicenza 5


Adolfo Bartolomei - invia una mail


Vicenza 6


Renato Vivian -invia una mail


Vicenza 7


Elio Veronese - invia una mail


Villaverla


Andrea Vezzaro - invia una mail


Zanè

Sergio Borgo - invia una mail


Zugliano


Cristiano Dal Bianco - invia una mail

Fantozzi: "Si vola finché ci sono i soldi"


Il sondaggio su La Repubblica: "Alitalia, di chi è la colpa? "

La vicenda Alitalia è arrivata a un punto di gravissima crisi, quasi irreversibile. In queste ore, mentre i margini di soluzione positiva appaiono molto ridotti, è legittimo chiedersi di chi sono le maggiori responsabilità di quanto è accaduto. Secondo voi, di chi è la colpa?

Del governo in carica 53%


Del governo precedente 2%


Dei sindacati 17%


Dei lavoratori (piloti, personale di volo, personale di terra) 5%

Dei precedenti amministratori della compagnia 20%

Della cordata di imprenditori privati 1%

Non so 1%

sabato 13 settembre 2008

Profeti e patria



Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha nominato Romano Prodi a capo di un gruppo di esperti delle Nazioni Unite e dell'Unione africana che si occupera' delle missioni internazionali per il mantenimento della pace in Africa. Il gruppo di esperti per le missioni di pace in Africa guidato da Prodi e' composto da sei persone: oltre all'ex premier italiano, ci sono James Dobbins (Stati Uniti), Jean-Pierre Halbwachs (Mauritius), Monica Juma (Kenya), Toshi Niwa (Giappone) e Behrooz Sadry (Iran).

Gli esperti dovranno occuparsi in primo luogo del miglioramento del finanziamento delle operazioni di pace gestite dall'Unione africana sotto mandato delle Nazioni Unite. I compiti del 'panel' dell'Onu e dell'Unione africana sono stati definiti dalla risoluzione del Consiglio di Sicurezza 1809, votata il 16 aprile scorso. La risoluzione aveva accolto la proposta del segretario generale Ban Ki-moon di nominare un gruppo di esperti dell'Onu e dell'Unione africana per considerare in profondita' le modalita' per appoggiare queste operazioni di Peace keeping.

martedì 9 settembre 2008

IL GOVERNO DELLE BUONE PRATICHE

una comunità sostenibile e sicura




Cari democratici e care democratiche,
nella primavera del prossimo anno quasi cento amministrazioni della nostra provincia saranno rinnovate.
In molte di esse noi abbiamo responsabilità di governo; in altre siamo all'opposizione; in altre ancora manca una nostra presenza.
In tutte le città e paesi che andranno al voto noi presenteremo delle proposte concrete e per poterlo fare vogliamo iniziare dalle buone pratiche delle amministrazioni in cui lavoriamo e riceviamo il consenso.
Desideriamo offrire un'opportunità di confronto e di verifica tra amministratori, militanti, simpatizzanti e cittadini: non un programma uniforme e calato dall'alto ma alcune idee comuni del Partito Democratico che possano contraddistinguere la nostra proposta politica in vista dell'appuntamento elettorale del 2009.
Partendo dal buon governo dei nostri sindaci che vogliono proporre come esempio per tutte le altre amministrazioni.
Questo è l'impegno che questa segreteria vuole darsi e per questo ti invito a partecipare.

Rosanna Filippin

Programma:

Sabato 20 settembre ore 9.00 inizio dei lavori
interverranno il Segretario Provinciale Rosanna Filippin, il consigliere Regionale Claudio Rizzato, il Sindaco di Piacenza Roberto Reggi, il Segretario Regionale del CO.I.S.P (COordinamento per l'Indipendenza Sindacale delle forze di Polizia) Luca Prioli

ore 15.00 gruppi di lavoro sui seguenti temi:
  • Servizi ai cittadini e alle cittadine (Esperienza di Breganze)

  • Territorio e progettazione della città (Esperienza di Schio)

  • Qualità dell'aria e dell'acquaMobilità (Esperienza di Montecchio Maggiore)

  • Energia ed efficienza energetica (Esperienza di Arzignano)

Domenica 21 settembre ore 9.00 inizio dei lavori

interverranno il Consigliere Regionale Giuseppe Berlato Sella, il Sindaco di Vicenza Achille Variati, i coordinatori dei gruppi di lavoro

Conclusioni del Segretario Provinciale Rosanna Filippin


Luogo

Casa "Maria Immacolata"

Via Rendola, 21 - 36012 Asiago (VI)


Per info e prenotazioni

tel: 0444 569552 o 345.2438520

fax: 0444 569556

e-mail: segreteria@partitodemocraticovicenza.it

sabato 6 settembre 2008

Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy?


Il periodico inglese The Economist ha vinto una causa contro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il premier aveva citato il settimanale britannico per diffamazione a mezzo stampa, per via di una famosa copertina che, prima delle elezioni del 2001, titolava "Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy" (perché Silvio Berlusconi è inadeguato a guidare l'Italia).

"La sentenza è ingiusta e ricorreremo subito in appello", ha commentato Fabio Lepri, legale di Silvio Berlusconi.


Sicuramente questa sentenza ci sarà di ulteriore aiuto.

venerdì 5 settembre 2008

Auguri Lorenzo


Il Partito Democratico di Chiampo saluta con entusiasmo l'arrivo di

LORENZO

nipotino di Sandra nostra consigliere comunale.

Siano per te serenità e gioia!

Auguri alla tua mamma e al tuo papà


Un dono per il piccolo Lorenzo e per tutti i giovani genitori

venerdì 29 agosto 2008

Una riflessione sulle attività produttive della vallata




In una valle ricca di aziende stanno accadendo cose nuove. Una delle attività economiche che è stata fiore all'occhiello e vanto per la nostra terra ha raggiunto il suo picco ed ora è in una fase di discesa preoccupante. Preoccupa molto operai e dipendenti che speravano in una occupazione duratura, preoccupa gli imprenditori che non riescono più ad assicurare profiqui scambi di beni e servizi. Lontane sono le radici della crisi di un'attività economica emblema di sviluppo tecnologico e concorrenza che ha portato a costi di produzione i più bassi da 25 anni a questa parte. Le attività umane hanno un'inizio, uno sviluppo ed una parte conclusiva, l'importante è accorgersi di questo e iniziare subito a produrre nuove idee per far sbocciare nella valle una nuova stagione.

5 ottobre: "Referendum"


“ E’ lei favorevole alla adozione da parte del Consiglio comunale di Vicenza, nella sua funzione di organo di indirizzo politico amministrativo, di una deliberazione per l’avvio del procedimento di acquisizione al patrimonio comunale, previa sdemanializzazione, dell’area aeroportuale “Dal Molin” – ove è prevista la realizzazione di una base militare statunitense – da destinare ad usi di interesse collettivo salvaguardando l’integrità ambientale del sito?”

Questa sarà la domanda a cui i cittadini di Vicenza saranno invitati a rispondere per indicare se sono favorevoli o no all'ampliamento della base militare USA a Vicenza. Come si sà il sindaco Variati non può occuparsi di politica estera mentre di politica territoriale sì. Chissà se la cittadinanza parteciperà a questa consultazione popolare... E' giusto, tuttavia che i cittadini, prima di prendere delle decisioni importanti si confrontino, e discutano sul futuro della loro terra.

Fantozzi salverà Alitalia...


Il governo Berlusconi ha deciso di dividere Alitalia in due parti: una "new company" e una "bad company".

La "new company" sarà data in gestine a pochi mentre l'altra sarà un'eredità per tutta l'Italia. Agli italiani gli scarti quindi...

Obama accepts nomination



Eight years of Bush is enough and McCain is an image of the actual President of U.S.A. said Barak Obama during his speech in the final Democratic National Convention. Now Obama is the democratic candidate for the White House.


"[T]he record's clear: John McCain has voted with George Bush 90 percent of the time," said Obama. "Senator McCain likes to talk about judgment, but really, what does it say about your judgment when you think George Bush has been right more than ninety percent of the time? I don't know about you, but I'm not ready to take a 10 percent chance on change."


"Change happens because the American people demand it -- because they rise up and insist on new ideas and new leadership, a new politics for a new time. America, this is one of those moments, I believe that as hard as it will be, the change we need is coming."
The question is: will be possible to build a democratic and pacific world from United States?
The answer of Obama and his people is:
Yes, we can!

martedì 26 agosto 2008

Chiari e scuri da Pechino




Oltre 1.5 miliardi di euro sono stati spesi per i Giochi Olimpici di Pechino che saranno ricordati come i più faraonici ed i meglio organizzati. Le Olimpiadi, tuttavia, non hanno aiutato a quel cambiamento politico sui diritti umani sperato da chi avrebbe scommesso nell’avvio di un processo di democratizzazione in Cina, come quello seguito ai Giochi di Seul del 1988 in Corea del Sud.

martedì 19 agosto 2008

Dallo sport lezioni di meritocrazia?

Roberto Cammarelle, oro olimpico Supermassimi

Federica Pellegrini, oro olimpico ai 200 metri Stile Libero


Scandalosa la performance della FIGC che premia la prova dei nostri atleti calciatori alle olimpiadi di Pechino con un ritorno in business class! In linea, tuttavia, con i premi ai massimi dirigenti di aziende statali e parastatali tipo Alitalia...Ah già Alitalia... chi se la sente di commentare?

E' la Lega che toglie le tasse federali?

Ambarabà ICI co cò
tre mi - ni - stri sul comò
che facevano mercato
con le tasse dello stato
poi lo stato si ammalò
ambarabà ICI co cò

mercoledì 6 agosto 2008

La correzione della delibera regionale sui riparti alle Ulss

SANITÀ/1. La correzione della delibera regionale sui riparti alle Ulss

«È una vittoria tutta vicentina»

Vicenza vince la battaglia del riparto ed è decisiva nel determinare una svolta epocale. Oltre a portarsi a casa 16 milioni di euro in più grazie alla delibera riveduta e corretta dall'assessore Sandro Sandri, la pattuglia berica della quinta commissione, appoggiata da un po' di tutti i partiti, ha contribuito a fare della seduta di lunedì a palazzo Ferro Fini lo spartiacque rispetto al passato su modalità e parametri con cui trasferire il fondo sanitario alle singole Ulss. Dal 2009 si cambia. Un ordine del giorno del Pd, fatto proprio dalla commissione, cancella il limite della spesa storica, ovvero la palla al piede che provocava differenze incolmabili, e innesca un meccanismo che nel giro di tre anni dovrebbe portare al riequilibrio finanziario. Ne esce quindi clamorosamente sconfessata, in pratica esautorata, la struttura burocratica veneziana, responsabile di aver portato avanti anche questa volta un provvedimento che, se la "rivolta" guidata da Vicenza non l'avesse ribaltato, avrebbe ancora una volta ricalcato le gabbie contabili fisse di sempre. Basta, insomma, a un divario, come quello sancito in prima battuta dai tecnici regionali, di ben 300 euro per abitante fra Venezia e Vicenza, di 156 euro fra Adria e Vicenza, di 153 euro fra Rovigo e Vicenza, o addirittura di quasi 400 fra Venezia e Arzignano. Basta anche alle caselle bloccate del pronto soccorso, del Suem, con relative penalizzazioni. È iniziata la rivoluzione.

Lo dichiara in primis Sandri: «Il mio obiettivo era proprio questo. Abbiamo riallacciato un confronto costruttivo con il consiglio e la commissione, che prima era spesso mancato. Lo testimonia l'intesa per diminuire il divario fra le Ulss che ricevono di più e quelle che prendono di meno». Sulla scia dell'assessore leghista tutti i consiglieri regionali vicentini. Giuseppe Berlato Sella (Pd): «È il momento di rianalizzare con un metro oggettivo quel sistema di specificità costruito un pezzo alla volta ai tempi di Toniolo, che hanno inciso sulle difformità economiche». Onorio De Boni (Udc): «Il cambio di marcia ha bene impressionato». Raffaele Grazia (Ppe): «Ora non si potrà che migliorare. Anche qui nel Veneto si era meridionalizzato il sistema: si davano più soldi a chi produceva meno servizi». Claudio Rizzato (Pd): «È la prima volta che votiamo a favore di un riparto. Le nostre proposte sono state accolte». Roberto Ciambetti (Lega Nord): «Appena entrato in giunta, Sandri mi aveva detto di dargli tempo di leggere la delibera, e due giorni dopo mi faceva sapere che l'avrebbe rivista. Per le Ulss virtuose è un segno di incoraggiamento». Il presidente della Federazione degli Ordini dei medici Ezio Cotrozzi: «Cercare ad agosto altre soluzioni era difficile. Ma mi è stata promessa una totale revisione del riparto dal 2009». Il dg Antonio Alessandri: «Questa rivisitazione del riparto da parte della Regione ridà alle Ulss la certezza di finanziamenti adeguati».

di Franco Pepe
Il Giornale di Vicenza mercoledì 06 agosto 2008 cronaca pag. 21

La squadra

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