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Chi dorme non piglia pesci: se non ti occupi della politica, la politica, o prima o poi si occuperà di te...

sabato 13 luglio 2013

Dimissioni Alfano: l'associazione VicenzaInsieme lancia una petizione su Avaaz.org

Lunedì 15 luglio, in parlamento sarà bufera sul "caso Shalabayeva": M5s e SEL chiederanno sia alla Camera che al Senato le dimissioni dell'attuale ministro degli Interni Angelino Alfano, sul modo di condurre la vicenda di una madre e la sua figlioletta. Le due rifugiate politiche, con l'inganno, sono state allontanate dal nostro paese. Molto hanno fatto i due parlamentari del Partito Democratico Emanuele Fiano e Luigi Manconi affinchè questa vicenda emergesse... Siamo sicuri che il segretario Guglielmo Epifani non rimarrà indifferente e prenderà una posizione di fronte a questa vicenda che ha dell'incredibile!

Di seguito il testo che potrete trovare sul sito Avaaz.org e, in fondo all'articolo, il link per poter firmare la petizione.
Il Team PDChiampo

La notte del 29 maggio 2013, 50 agenti armati della Digos sono stati mandati ad arrestare una donna e la sua figlioletta di 6 anni.




Dopo pochi giorni, le due sono state imbarcate in fretta e furia su un aereo privato e rispedite nella loro patria, il Kazakistan.
Erano Alma Shalabayeva e la piccola Alua, moglie e figlia del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, principale oppositore del dittatore Nazarbayev.
Tutto questo è accaduto in Italia, senza che ne venissero informati né il Ministro degli Esteri Emma Bonino, né quello della Giustizia, Annamaria Cancellieri, né il primo Ministro Enrico Letta, con una procedura a dir poco irregolare.
Per settimane, quasi tutta la stampa italiana ha taciuto sulla vicenda, fatta passare per una semplice espulsione di immigrate clandestine.
Il 12 luglio 2013, il Governo Letta ha annunciato la cancellazione del provvedimento di espulsione, ammettendo in questo modo di aver commesso un errore: un errore che potrebbe avere conseguenze gravissime, sia sul piano umano, sia sul piano politico.
Alma e Alua si trovano, infatti ad essere ostaggi del dittatore Nazarbayev, accusato in due diversi report di Amnesty International, risalenti al 2003 e al 2004, di aver fatto torturare i propri oppositori.
Il Ministro Alfano era al corrente di ciò che stava accadendo?
Ha consapevolmente consegnato due ostaggi ad un governo straniero o è stato aggirato dallo stesso apparato a cui dovrebbe essere a capo?
In entrambi i casi non è accettabile che Angelino Alfano continui ad occupare il posto di Ministro degli Interni e chiediamo il vostro aiuto per ottenere le sue immediate dimissioni.
Per aiutarci, firma la petizione a questo indirizzo:

http://www.avaaz.org/it/petition/Dimissioni_del_Ministro_dellInterno_Angelino_Alfano/?tiYxNab

Carissime Alma e Alua, ci auguriamo di vedere presto altre vostre foto con, sullo sfondo, un meraviglioso paesaggio italiano.


1 commento:

Anonimo ha detto...

E' stata depositata alla Camera la mozione di sfiducia individuale di M5S e Sel nei confronti del ministro dell'Interno Alfano per la vicenda dell'espulsione di Alma Shalabayeva, moglie del dissidente kazako Ablyazov. Il testo, secondo quanto si apprende, porta la firma di tutti i deputati dei due gruppi.
Votarla sarebbe un gesto nobile e naturale. Perfino scontato.
Non vedo l'ora che il Pd "sbagli" anche questa, stordito dall'ennesimo overdose da azzerbinamento compiaciuto. Poi, come sempre, i gerarchini piddini si contorceranno tra giustificazioni tenere e contestualizzazioni epiche; tra i "Non potevamo agire diversamente" e gli "Alfano non sapeva"; tra gli anzitempo anziani Speranza che si aggrapperanno al "senso dello Stato" e i Boccia che si aggrapperanno ai Boccia (dunque a niente. Infatti cadranno).
Sono meravigliosi.

La squadra

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