
Walter Veltroni a Firenze, durante la Festa Nazionale del PD, lo scorso settembre dichiarava: "Un lavoratore immigrato deve sentirsi a casa sua quando viene in Italia a lavorare.. aspettavamo braccia e sono arrivati uomini.. ma non dobbiamo fare agli altri quello che non avremmo voluto fosse fatto a noi.(...) Non basta il pugno di ferro, serve anche la stretta di mano a uno che scappa dalla fame e dalla guerra e che è mio fratello! mio fratello!! e non lo metto alla porta mio fratello!!!"
Adesso si sta votando (a colpi di fiducia) il "ddl sicurezza". Tra le varie cosucce, leggiamo questa: "Le madri irregolari non potranno iscrivere i propri figli all'anagrafe e quelle sprovviste di passaporto non potranno neanche riconoscerli rendendoli così subito adottabili".
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