“Chiedo alla Giunta Regionale di assumersi in pieno la responsabilità di quanto accaduto, vista soprattutto l’evidente carenza nel sistema dei controlli regionali sulle agenzie che si occupano dell’espletamento delle pratiche auto”.
Così il consigliere regionale del gruppo Partito Democratico, Giuseppe Berlato Sella, nell’interrogazione presentata a seguito delle affermazioni fatte dal dottor Fadelli - Direzione Tributi della Regione - nel corso della trasmissione “Mi manda Rai Tre”, in cui si è parlato del caso della truffa dei bolli auto perpetrata dall’agenzia “Due Esse” di Chiampo ai danni 980 automobilisti.“Secondo quanto si desume dalle affermazioni del dottor Fadelli in trasmissione – dice Berlato Sella nell’interrogazione – le persone truffate dovrebbero ora versare nuovamente i soldi per i bolli e le altre pratiche auto, magari anche con la maggiorazione dovuta alla morosità, andando così a rimediare, con i propri risparmi, ad una falla causata dall’incapacità della Regione Veneto di effettuare seri ed adeguati controlli sulle agenzie delle pratiche auto”. Il consigliere chiede infine se la Regione “non ritenga giusto ed opportuno rivedere le proprie pubbliche dichiarazioni, in modo tale che quei 980 cittadini non debbano pagare due volte per un errore certamente non imputabile a loro”.
Nessun commento:
Posta un commento